Animani infestanti
TOPI E RATTI
Ratto nero, ratto dei tetti, ratto dei granai (Rattus rattus)
Caratteristica del ratto nero è la sua grande capacità di arrampicarsi. Il nido viene generalmente costruito nelle parti più alte delle piante o negli edifici preferendo sottotetti, incastellature di magazzini di stoccaggio, utilizzando pezzi di carta, cartoni, stoffa, paglia e qualsiasi tipo di materiale morbido. Questo roditore predilige ambienti ricchi di alimenti e di acqua.
Caratteristica del ratto nero è la sua grande capacità di arrampicarsi. Il nido viene generalmente costruito nelle parti più alte delle piante o negli edifici preferendo sottotetti, incastellature di magazzini di stoccaggio, utilizzando pezzi di carta, cartoni, stoffa, paglia e qualsiasi tipo di materiale morbido. Questo roditore predilige ambienti ricchi di alimenti e di acqua.
Ratto norvegico, ratto grigio, topo delle fogne o delle chiaviche, ratto dei macelli, surmolotto (Rattus norvegicus Berkenout)
Elevate proliferazioni si possono avere nelle discariche e noi mattatoi ove questo ratto è in grado di nutrirsi anche di animali e loro parti in via di decomposizione. Il Rattus norvegicus è specie cosmopolita, considerata la più pericolosa come potenziale vettore di malattie. Ottimo nuotatore infesta ambienti caratterizzati dalla presenza di acqua. Scava gallerie, talvolta anche lunghe sotto terra dove fa il nido, preferendo terreni argillosi e compatti.Si insedia fuori dagli edifici potendo fare incursioni occasionali alla ricerca di cibo entrando da porte non chiuse o da impianti fognari non ben gestiti. È possibile individuarlo sia lungo i muri degli edifici, tra le erbe di fossati o incolti, in cantine, parchi, discariche, porti, e nelle aree rurali in prossimità di allevamenti zootecnici e canili dove vi è abbondanza di cibo. Prevalentemente ad attività notturna, è possibile osservarlo anche durante il giorno in prossimità del proprio nido. Vive generalmente in gruppi a volte numerosi.
Elevate proliferazioni si possono avere nelle discariche e noi mattatoi ove questo ratto è in grado di nutrirsi anche di animali e loro parti in via di decomposizione. Il Rattus norvegicus è specie cosmopolita, considerata la più pericolosa come potenziale vettore di malattie. Ottimo nuotatore infesta ambienti caratterizzati dalla presenza di acqua. Scava gallerie, talvolta anche lunghe sotto terra dove fa il nido, preferendo terreni argillosi e compatti.Si insedia fuori dagli edifici potendo fare incursioni occasionali alla ricerca di cibo entrando da porte non chiuse o da impianti fognari non ben gestiti. È possibile individuarlo sia lungo i muri degli edifici, tra le erbe di fossati o incolti, in cantine, parchi, discariche, porti, e nelle aree rurali in prossimità di allevamenti zootecnici e canili dove vi è abbondanza di cibo. Prevalentemente ad attività notturna, è possibile osservarlo anche durante il giorno in prossimità del proprio nido. Vive generalmente in gruppi a volte numerosi.
Topo domestico, sorcio, topolino delle case (Mus domesticus Schwarz & Schwarz)
ZANZARE
Aedes albopictus
Specie di origine asiatica, è in grado di adattarsi ad ambienti completamente diversi da quelli originali, mostrando una grande capacità di colonizzare in modo permanente regioni a clima temperato, grazie alle uova, che possono sopravvivere molti mesi durante il periodo invernale, attraverso una diapausa embrionale indotta da fotoperiodi brevi. Sembra aver trovato in alcune zone del nostro Paese un ambiente favorevole all'impianto di colonie stabili; in particolar modo nel territorio urbano dove trova le migliori condizioni di sviluppo.
Specie di origine asiatica, è in grado di adattarsi ad ambienti completamente diversi da quelli originali, mostrando una grande capacità di colonizzare in modo permanente regioni a clima temperato, grazie alle uova, che possono sopravvivere molti mesi durante il periodo invernale, attraverso una diapausa embrionale indotta da fotoperiodi brevi. Sembra aver trovato in alcune zone del nostro Paese un ambiente favorevole all'impianto di colonie stabili; in particolar modo nel territorio urbano dove trova le migliori condizioni di sviluppo.
Aedes (Ochlerotatus) caspius
Culex (Barraauditus) modestus
Culex (Culex) pipiens
MOSCHE
Musca domestica
Piccola mosca domestica (Fannia canicularis)
I mosconi della carne
BLATTE
Le blatte, comunemente chiamate scarafaggi, sono insetti dal corpo appiattito di colore bruno più o meno scuro, provvisti di antenne lunghe e sottili con le zampe cursorie in grado di spostarsi velocemente. Prediligono ambienti oscuri e umidi, preferibilmente con temperature elevate. Le infestazioni possono derivare dall'introduzione accidentale di ooteche o di adulti nascosti in casse o imballaggi di cartone; ma principalmente si introducono negli edifici attraverso fognature o cumuli di rifiuti, iniziando l'infestazione da bagni e cucine. Grazie al ridottissimo spessore del loro corpo e alla loro capacità di attraversare tratti di tubature sommerse e colonne di scarico possono colonizzare i piani superiori di condomini od altri edifici.
Blatta nera (Blatta orientalis)
Può arrampicarsi sulle superfici verticali ruvide ma non lisce, molto vorace, onnivora, si ritrova principalmente negli scantinati e fognature, ma anche nei sottotetti colonizzati da piccioni, dove lo scarafaggio si nutre sia del guano che dei detriti organici trasportati dagli uccelli stessi o dalle loro spoglie.
Può arrampicarsi sulle superfici verticali ruvide ma non lisce, molto vorace, onnivora, si ritrova principalmente negli scantinati e fognature, ma anche nei sottotetti colonizzati da piccioni, dove lo scarafaggio si nutre sia del guano che dei detriti organici trasportati dagli uccelli stessi o dalle loro spoglie.
Blatta grigia (Blattella germanica)
Avendo un'elevata capacità riproduttiva può essere considerata un vero flagello in grado di diffondersi molto velocemente in tutti quegli ambienti con microclima tipicamente caldo umido come locali per la ristorazione, panetterie, nei bar (in particolare vicino a fonti di calore come le macchine per il caffè e le lavastoviglie), nelle industrie alimentari, negli ambienti destinati alla lavorazione di pasta, in cui sono presenti forni di cottura, celle di levitazione e conservazione di vari alimenti. Si può ritrovare anche negli ospedali con gravi problemi igienico-sanitari, piscine coperte, autoclavi, impianti di condizionamento, canaline elettriche, macchine automatiche per la distribuzione di bibite, mezzi di trasporto.
Avendo un'elevata capacità riproduttiva può essere considerata un vero flagello in grado di diffondersi molto velocemente in tutti quegli ambienti con microclima tipicamente caldo umido come locali per la ristorazione, panetterie, nei bar (in particolare vicino a fonti di calore come le macchine per il caffè e le lavastoviglie), nelle industrie alimentari, negli ambienti destinati alla lavorazione di pasta, in cui sono presenti forni di cottura, celle di levitazione e conservazione di vari alimenti. Si può ritrovare anche negli ospedali con gravi problemi igienico-sanitari, piscine coperte, autoclavi, impianti di condizionamento, canaline elettriche, macchine automatiche per la distribuzione di bibite, mezzi di trasporto.
Supella (Supella longipalpa)
Blatta rossa (Periplaneta americana)
In Italia si trova principalmente localizzata nelle città portuali, ma può diffondersi anche nelle industrie alimentari dove giunta con il trasporto di materie prime, ha trovato condizioni ambientali favorevoli di caldo e umidità albergando nella rete fognaria, impregnando alimenti e altri prodotti, durante le uscite di ricognizione effettuate di notte alla ricerca di cibo.
In Italia si trova principalmente localizzata nelle città portuali, ma può diffondersi anche nelle industrie alimentari dove giunta con il trasporto di materie prime, ha trovato condizioni ambientali favorevoli di caldo e umidità albergando nella rete fognaria, impregnando alimenti e altri prodotti, durante le uscite di ricognizione effettuate di notte alla ricerca di cibo.
CIMICI DEI LETTI
Negli ultimi anni è notevolmente aumentata la presenza di questo insetto nelle abitazioni private ma anche in luoghi pubblici come alberghi, pensioni, bed and breakfast, e mezzi di trasporto pubblici. La sua diffusione è stata favorita dal costante e continuo incremento di viaggi internazionali con spostamento di suppellettili (mobili, tappeti, etc.) di dubbia provenienza, dalla comparsa di fenomeni di resistenza ai comuni insetticidi, oltre che da un errato approccio al problema legato spesso alla non conoscenza dell'insetto e del suo ciclo.
Cimice dei letti (Cimex lectularius)
INSETTI DELLE DERRATE
Tribolio delle farine (Tribolium castaneum)
Tribolium confusum
Tignola grigia della farina (Ephestia kuehniella)
Tignola della frutta secca (Ephestia cautella)
Tignola del cacao (Ephestia elutella)
FORMICHE
Formica nera (Lasius niger)
Formica faraone (Monomorium pharaonis)
LE VESPE
Sono considerati insetti dannosi e pericolosi per la salute. In Italia le vespe più frequenti sono: la Vespula germanica che costruisce nidi sottoterra e nelle cavità degli alberi e delle costruzioni; la Polistes gallicus Vespa crabro nota anche come calabrone, è la più grande vespa con capacità di creare nidi nelle cavità degli alberi e a volte nelle costruzioni.Le vespe principalmente nere con disegni gialli, presentano occhi reniformi e due paia di ali membranose con quelle posteriori più piccole di quelle anteriori e unite a esse mediante una fila di uncini. A riposo le ali sono ripiegate longitudinalmente e hanno l'addome strozzato alla base.
Presentano un ciclo annuale con le femmine fecondate che superano l'inverno nascoste in sottotetti, anfratti di vario genere come muri, legnaie, cassonetti di tapparelle o sotto la corteccia degli alberi. All'inizio della primavera le femmine costruiscono i nidi formati da piccole celle ciascuna delle quali contenente un uovo. Le larve che nascono dall'uovo si nutrono e vivono indipendente dalle loro vicine . Le femmine sterili che nasceranno contribuiscono a sviluppare il nido che raggiungerà il suo massimo sviluppo entro settembre, in questo momento appaiono anche i maschi necessari per l'accoppiamento con le femmine destinate a svernare. I nidi vengono abbandonati in autunno per essere ricostruiti anno dopo anno, e possono essere costruiti nel terreno o nella malta fresca.
Ifantria americana
O bruco americano (Hyphantria cunea)
La crisalide sverna sulle cortecce, su detriti o sul suolo, le femmine appena fecondate depongono da 200 a 1000 uova
Le larve vivono gregarie avvolgendo con seta una o più foglie, che poi divorano, una volta diventate indipendenti, abbandonano i nidi e continuando a nutrirsi fino alla maturità, raggiunta la quale cercano un rifugio, nelle anfrattuosità della corteccia, fra i detriti alla base del tronco o in altri ripari, per incrisalidarsi entro un bozzolo fatto di setole larvali.
La crisalide sverna sulle cortecce, su detriti o sul suolo, le femmine appena fecondate depongono da 200 a 1000 uova
Le larve vivono gregarie avvolgendo con seta una o più foglie, che poi divorano, una volta diventate indipendenti, abbandonano i nidi e continuando a nutrirsi fino alla maturità, raggiunta la quale cercano un rifugio, nelle anfrattuosità della corteccia, fra i detriti alla base del tronco o in altri ripari, per incrisalidarsi entro un bozzolo fatto di setole larvali.